ROMA – Il 25 marzo 2025, Prysmian ha svelato il suo nuovo piano industriale, fissando ambiziosi obiettivi per il 2028, mirati a sostenere una crescita già in atto. L’azienda, guidata da Massimo Battaini, ha superato i target stabiliti nel piano precedente del 2023, raggiungendo gli obiettivi per il 2027 già nel 2024. Durante questo periodo, Prysmian ha completato due importanti acquisizioni negli Stati Uniti, per un valore complessivo di oltre 5 miliardi di euro. Le aziende acquisite includono Encore Wire, specializzata in cavi energetici, e Channell, attiva nel settore delle soluzioni digitali. Battaini ha dichiarato: «Siamo tre volte più grandi del nostro primo concorrente e ci siamo espansi anche grazie all’M&A: da un produttore di cavi, siamo diventati un leader globale».
Innovazione e sostenibilità saranno i pilastri della crescita futura, con l’aspettativa che il 55% dei ricavi al 2028 provenga da nuovi cavi più potenti e con un minore impatto ambientale. Durante l’incontro con gli investitori a New York, Prysmian ha invitato sul palco Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari, il quale ha affermato: «C’è solo una cosa che tiene un’azienda viva ed è l’innovazione».
Con un portafoglio ordini già consolidato, Prysmian prevede che il margine operativo lordo (MOL) raggiunga tra i 2,95 e i 3,15 miliardi di euro entro la fine del 2028, segnando un incremento del 50% rispetto al 2024. I flussi di cassa sono attesi crescere tra 1,5 e 1,7 miliardi di euro, rispetto a 1,01 miliardi nel 2024, per un totale di 5 miliardi nel quadriennio. La società ha pianificato investimenti per 2,6 miliardi di euro a partire dal 2027, aprendo a ulteriori acquisizioni. L’utile per azione è previsto salire a cifre a due cifre, con stime che vanno da 4,6 a 5,2 euro per azione, corrispondente a un incremento annuale del 15-19%.
Per quanto riguarda la distribuzione dei dividendi, il monte cedole previsto per il quadriennio è di 1,1 miliardi di euro, con un aumento del 12%, mentre il debito dovrebbe ridursi di 1,3 miliardi, portando la leva finanziaria a un intervallo compreso tra 1 e 1,5 volte il MOL nel 2028. Battaini ha sottolineato: «Abbiamo fatto due acquisizioni in meno di 12 mesi e continueremo su questa strada, perseguendo la crescita in tutti i sensi, sia organica che per linee esterne, facendo leva sull’innovazione».
Tra le innovazioni introdotte da Prysmian, spicca una nuova tecnologia per i cavi sottomarini, che semplifica la posa e la riparazione dei cavi, riducendo i tempi di intervento da 14 a 6 settimane. Tuttavia, l’azienda ha deciso di mettere in pausa il progetto di doppia quotazione a Wall Street. Battaini ha spiegato che, a seguito dell’acquisizione di Channell e per mantenere il focus sull’integrazione e sulle sinergie, nonché considerando la volatilità del mercato degli ultimi due mesi, si è optato per una pausa. Questa decisione ha colto di sorpresa il mercato, con il titolo di Prysmian che ha registrato un calo del 6,2%, scendendo a 53,24 euro.