Economia

Lavoro a pochi passi dall’Italia, si cercano dipendenti: stipendio di 70.000 euro all’anno

Negli ultimi mesi c’è stato un incremento notevole di annunci di lavoro destinati a professionisti che parlano italiano.

Questa situazione rappresenta un’ottima opportunità per chi è in cerca di un’esperienza lavorativa all’estero senza allontanarsi troppo dall’Italia. Trasferirsi offre l’accesso a uno dei mercati del lavoro più remunerativi al mondo, con uno stipendio medio annuale di circa 70.973,65 euro, secondo i dati più recenti dell’OCSE.

Sebbene il costo della vita sia elevato, le opportunità di guadagno rimangono allettanti, spingendo molti italiani a considerare questa opportunità. La Svizzera è un Paese multilingue con diverse regioni in cui si parla italiano, come il Canton Ticino e alcune valli meridionali dei Grigioni.

Lavoro a pochi passi da casa con guadagni esagerati

Questo aspetto rende il Paese particolarmente accessibile per i lavoratori italiani, poiché la lingua comune facilita l’integrazione nel tessuto sociale e lavorativo. Attualmente, sul portale Eures, che raccoglie offerte di lavoro dai Paesi UE, sono disponibili circa 17.000 posizioni in Svizzera, con 134 annunci specificamente rivolti a candidati italofoni.

Il settore della ristorazione è uno dei più attivi nella ricerca di personale italiano. Professioni come pizzaioli, chef e aiuto cuochi sono molto richieste, poiché molti italiani hanno avviato ristoranti e attività nel settore dell’ospitalità in Svizzera. Anche se i salari in questo settore possono essere inferiori alla media nazionale, gli stipendi rimangono comunque competitivi Cameriere tra 3.700 e 4.700 euro al mese. Per un pizzaiolo uno stipendio simile, con potenziali guadagni aggiuntivi dalle mance.

Ecco dove lavorare con stipendi davvero eccezionali (pafleg.it)

Oltre alla ristorazione, anche il settore dell’edilizia sta cercando personale italiano. Operai edili, falegnami e carpentieri sono tra le figure più richieste, con stipendi che variano dai 4.200 ai 6.200 euro al mese. Questa domanda è alimentata da un costante sviluppo delle infrastrutture e da ambiziosi progetti edilizi in corso in tutto il Paese.

Un altro settore in forte espansione è quello dell’assistenza clienti. Qui, i professionisti possono guadagnare stipendi annuali che superano anche i 75.000 euro lordi, a seconda dell’esperienza e della posizione. Questo è particolarmente interessante per coloro che hanno competenze linguistiche e relazionali, poiché il mercato richiede sempre più profili capaci di gestire le relazioni con i clienti in modo efficace.

Normative per lavorare in Svizzera

Per lavorare in Svizzera, i cittadini dell’Unione Europea devono seguire una serie di passaggi. Il primo passo è ricevere un’offerta di lavoro da un datore di lavoro svizzero. Una volta ricevuta, il datore di lavoro dovrà presentare la richiesta di permesso presso il Cantone competente. Le procedure variano a seconda della durata del contratto.

È fondamentale registrarsi presso l’ufficio immigrazione del Cantone entro 14 giorni dall’arrivo e prima di iniziare a lavorare. Sarà richiesto di dimostrare la propria situazione lavorativa e di presentare documenti come un documento d’identità valido e la prova di avere un’abitazione in Svizzera.

Per i lavoratori che vivono in Italia ma lavorano in Svizzera, è previsto un permesso G, riservato ai frontalieri. Questo permesso consente di lavorare in Svizzera senza trasferire la residenza, a condizione di rientrare nel proprio Paese almeno una volta alla settimana.

Nonostante gli stipendi in Svizzera siano tra i più alti al mondo, è importante considerare che il costo della vita è altrettanto elevato. Le spese per l’affitto, i servizi e la vita quotidiana possono incidere notevolmente sul reddito. Pertanto, è fondamentale pianificare attentamente il proprio budget e informarsi sulle spese medie nelle diverse città svizzere.

Published by
Rocco Grimaldi