
Questo antico esercizio fisico cinese fa bene anche al cervello lo dimostrano studi scientifici (pafleg.it)
Bastano 10 minuti al giorno per migliorare la memoria. Uno studio ha dimostrato i benefici dell’esercizio leggero sul cervello.
Negli ultimi anni, l’interesse verso pratiche millenarie come il Tai Chi e lo yoga è cresciuto esponenzialmente, non solo per i benefici fisici che apportano, ma anche per i loro effetti sul benessere mentale e cognitivo.
Un’importante ricerca, pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, ha dimostrato che bastano solo dieci minuti al giorno di attività fisica leggera, come il Tai Chi, per migliorare significativamente la memoria.
L’importanza dell’esercizio fisico per il cervello
È risaputo che l’esercizio fisico ha un effetto benefico sul nostro organismo, ma il legame tra attività fisica e salute cerebrale sta diventando sempre più chiaro. Fino a oggi, le ricerche si erano concentrate principalmente sull’aumento della neurogenesi, ovvero la produzione di nuove cellule cerebrali, senza però indagare sulla rapidità con cui questo processo avviene.
I risultati dello studio condotto da ricercatori dell’Università della California-Irvine e dell’Università di Tsukuba, in Giappone, hanno mostrato come anche brevi sessioni di attività fisica possano avere effetti immediati e misurabili sulla connettività cerebrale.

Nel corso dello studio, i ricercatori hanno sottoposto 36 giovani adulti a risonanze magnetiche prima e dopo dieci minuti di esercizio fisico leggero. Le immagini hanno rivelato un incremento significativo nella connettività delle aree cerebrali coinvolte nella memoria, in particolare nel “giro dentato” dell’ippocampo e nelle zone della corteccia cerebrale. Questi cambiamenti si sono tradotti in un’abilità maggiore dei partecipanti nel ricordare eventi specifici accaduti nella giornata precedente. Questo risultato è di fondamentale importanza in un’epoca in cui le problematiche legate alla memoria, come l’Alzheimer, sono in costante aumento.
Il ruolo dell’ippocampo e l’efficacia del Tai Chi
L’ippocampo è una struttura cerebrale cruciale per la formazione e l’elaborazione dei nuovi ricordi. Il professor Michael Yassa, uno dei co-autori dello studio, ha sottolineato l’importanza di mantenere attiva questa regione, poiché è una delle prime a deteriorarsi con l’età e ancor di più in presenza di malattie neurodegenerative. L’aumento della connettività cerebrale osservato dopo solo dieci minuti di esercizio fisico leggero indica che anche brevi periodi di attività possono contribuire a migliorare le funzioni cognitive e a preservare la memoria.
Il Tai Chi, una pratica che combina movimenti lenti e controllati con tecniche di respirazione e meditazione, si è dimostrato particolarmente efficace nel migliorare non solo la salute fisica, ma anche quella mentale. La sua natura meditativa contribuisce a ridurre lo stress e l’ansia, fattori che possono influire negativamente sulla memoria e sulle capacità cognitive. Lo yoga, similmente, offre benefici analoghi, combinando esercizi fisici con tecniche di rilassamento che favoriscono un migliore equilibrio mentale.
In un mondo sempre più frenetico e stressante, trovare il tempo per dedicarsi a pratiche come il Tai Chi e lo yoga può sembrare una sfida. Tuttavia, i risultati di studi recenti dimostrano che anche brevi sessioni quotidiane possono portare a miglioramenti significativi nella memoria e nelle funzioni cognitive. Investire dieci minuti al giorno in queste antiche discipline può non solo migliorare la qualità della vita, ma anche contribuire a un futuro più sano e più attivo, permettendo a tutti noi di affrontare le sfide quotidiane con una mente più lucida e un corpo più forte.