Roma – Dal 15 marzo al 20 luglio 2025, il Museo Storico della Fanteria ospita la mostra Frida Kahlo attraverso l’obiettivo di Nickolas Muray, un’esposizione che offre uno sguardo intimo e profondo sulla vita della celebre artista messicana. Le fotografie, circa cinquanta, sono state scattate tra il 1937 e il 1946 dal fotografo ungherese naturalizzato statunitense Nickolas Muray, che ha avuto una relazione amorosa con Frida Kahlo. Le immagini rivelano non solo il suo genio artistico, ma anche la complessità della sua personalità e la forza interiore che ha caratterizzato la sua esistenza.
La mostra si concentra sul legame tra Frida e Nick, che è iniziato casualmente nel 1923 a New York. Nickolas Muray, allora fotografo affermato, incontra l’artista messicano Miguel Covarrubias, amico di Diego Rivera, marito di Frida. Durante una vacanza in Messico nel 1931, Muray conosce Frida e subito scatta una scintilla. La pittrice, colpita dalla sua presenza, gli scrive un biglietto d’amore che inizia con le parole: “Nick, I love you like I would love an angel”. Questo scambio di affetto segna l’inizio di una storia d’amore che durerà un decennio, tra alti e bassi, e che si intreccerà con la vita personale e artistica di entrambi.
Le fotografie in mostra ritraggono Frida in momenti privati, come mentre dipinge o indossa abiti tradizionali messicani, simbolo della sua identità culturale. Ogni immagine racconta una storia, mostrando la vulnerabilità e la forza di un’icona che ha affrontato numerose avversità, tra cui l’incidente che le ha causato gravi problemi di salute all’età di diciotto anni. Muray ha saputo catturare la sua essenza, rendendola viva attraverso l’obiettivo, e le sue fotografie sono testimonianze di un amore profondo e complesso.
La curatrice Vittoria Mainoldi ha progettato un percorso espositivo che va oltre la mera esposizione di fotografie. L’obiettivo è raccontare la persona dietro l’artista, mettendo in luce il messaggio che Frida ha sempre voluto comunicare attraverso la sua immagine. “Frida era una donna eccezionale e un’artista straordinaria che ha fatto della sua immagine un messaggio”, ha dichiarato Mainoldi. La mostra include anche riproduzioni di dipinti e una ricostruzione di abiti, che evidenziano l’importanza della moda e degli accessori nella vita di Frida, considerati elementi essenziali della sua espressione artistica.
In questo contesto, le lettere tra Frida e Nick offrono uno spaccato del loro rapporto, rivelando la stima e l’affetto che li legavano. Anche se non sono state fornite trascrizioni di queste missive, il percorso espositivo riesce a trasmettere l’impatto emotivo della loro corrispondenza. La mostra è arricchita da una selezione di francobolli dedicati a Frida e da un documentario che esplora la vita dell’artista e del marito Diego Rivera, permettendo ai visitatori di immergersi completamente nella storia di questa straordinaria figura.
Il pubblico potrà visitare la mostra Frida Kahlo attraverso l’obiettivo di Nickolas Muray dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.30 e nei fine settimana e festivi dalle 9.30 alle 20.30. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per esplorare la vita di Frida Kahlo attraverso l’arte fotografica di Nickolas Muray, un viaggio che emoziona e invita a riflettere sulla bellezza e la fragilità della vita.