
ROMA – “Nei momenti difficili si impara di più, quindi non bisognerebbe temerli”. Con queste parole, il ceo di Exor John Elkann richiama l’attenzione sul pensiero di Ratan Tata, ex presidente del Gruppo indiano Tata, recentemente scomparso, che è stato un amico e un mentore per Elkann. Nella lettera agli azionisti, Elkann sottolinea che il 2024 è stato un anno complesso, caratterizzato da sfide strategiche e cambiamenti di leadership nelle società controllate. “Il Valore Netto degli Attivi (NAV) per azione di Exor ha registrato un incremento del 9%, ma ha sottoperformato rispetto all’Msci World Index di 15,8 punti percentuali. La crescita del nostro NAV è stata principalmente alimentata dall’ottima performance di Ferrari, che ha visto un aumento del 35%”.
La performance di Ferrari nel 2024
Elkann mette in evidenza i risultati finanziari ottenuti da Ferrari, affermando che “tutti gli obiettivi per il 2024 sono stati superati”. Il 2025 si prospetta altrettanto promettente grazie all’arrivo di Lewis Hamilton e al lancio della prima Ferrari completamente elettrica. Durante la lettera, Elkann ricorda anche la visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per l’inaugurazione dell’e-building. Riguardo alla decisione di vendere una quota di azioni per un valore di 3 milioni della Casa di Maranello, Elkann spiega che, pur apprezzando la concentrazione nel portafoglio, è fondamentale mantenere un certo equilibrio. Questa operazione ha ridotto la concentrazione del portafoglio, fornendo al contempo risorse per una nuova acquisizione. “Il nostro sostegno a Ferrari e la nostra fiducia nel potenziale della Società rimangono invariati”.
Prospettive per Stellantis e Cnh Industrial
Passando a Stellantis, Elkann definisce il 2024 come un anno “complicato”, evidenziando la concentrazione attuale sul lancio di nuovi modelli. “Stiamo adattando i piani per garantire che i giusti modelli con le motorizzazioni adeguate arrivino sul mercato al momento opportuno”. In un contesto di crescita, la joint venture con Leapmotor ha portato all’esportazione di 14.000 auto e all’apertura di 400 punti vendita a livello globale. “Leapmotor ha ottenuto risultati eccellenti nel 2024, con un fatturato di oltre 4 miliardi di euro, segnando un incremento del 90% rispetto all’anno precedente e un margine lordo dell’8,4%”, afferma Elkann. Sulla situazione di Cnh Industrial, il nuovo ceo Gerrit Marx è impegnato a rafforzare l’azienda, in un contesto di rallentamento ciclico.
Investimenti nel settore sanitario e innovazione
Elkann si sofferma anche sui risultati ottenuti da Philips e Institut Mérieux, due asset del settore salute che nel 2024 hanno superato le performance degli altri gruppi del comparto. “Philips ha registrato oltre 18 miliardi di euro di vendite, con un margine Ebita rettificato dell’11,5% e un flusso di cassa libero positivo di 0,9 miliardi di euro. Sebbene ci sia ancora spazio per migliorare, l’aumento del margine è avvenuto prima del previsto”. Elkann sottolinea anche la crescita di bioMérieux nel settore dei test molecolari e l’innovazione con SpinChip, un’analisi del sangue per attacchi cardiaci che fornisce risultati in 10 minuti.
Impegni futuri e iniziative di sviluppo
Elkann menziona tre società non quotate, come Via, che si occupa di digitalizzare i sistemi di trasporto obsoleti. “La visibilità sui ricavi è solida per il 2025 e il 2026, rendendoci molto entusiasti per il futuro”. Welltec prevede di distribuire il primo dividendo nel 2025, mentre Shang Xia, marchio del lusso cinese, ha ridotto i costi operativi di quasi il 55% e sta lavorando per diventare redditizia. Elkann ricorda anche l’impegno di Exor nel Cern Science Gateway e progetti come Matabì, un’iniziativa educativa con la Fondazione Agnelli, e l’Italian Tech Week, evento annuale a Torino che riunisce i talenti del settore tech. “Nel 2025, continueremo a sostenere il progresso sociale e tecnologico”, conclude Elkann, evidenziando il lancio del secondo fondo da 75 milioni per supportare le start-up con Vento.