
Qual è la migliore passata di pomodoro? - (pafleg.it)
La classifica stilata da Altroconsumo apre nuovi scenari ai cittadini sulla qualità delle passate di pomodoro presenti nei supermercati
Quando si parla di cucina italiana, il pomodoro è uno degli ingredienti fondamentali. Utilizzato per preparare sughi, condimenti e piatti tradizionali, la passata di pomodoro è un elemento essenziale in molte case. Tuttavia, la scelta della passata giusta non è così semplice come potrebbe sembrare. Recentemente, l’associazione Altroconsumo ha condotto un’analisi approfondita su diverse marche di passata di pomodoro, rivelando quali di esse siano esenti da pesticidi e muffe, e quindi le più sicure e sane da inserire nel nostro carrello della spesa.
Quando ci rechiamo al supermercato, spesso ci lasciamo attrarre dal prezzo, ma la qualità degli ingredienti deve essere la nostra priorità. La passata di pomodoro, pur essendo un prodotto apparentemente semplice, può nascondere insidie che non possiamo ignorare. Micotossine, muffe, pomodori rovinati e residui di pesticidi possono compromettere non solo il sapore, ma anche la salute del consumatore.
Durante la loro indagine, Altroconsumo ha analizzato un campione di 25 passate di pomodoro, esaminando la presenza di ingredienti di scarsa qualità e sostanze contaminanti. I ricercatori hanno condotto test di laboratorio, ma anche prove di assaggio per valutare il sapore e la consistenza dei vari prodotti.
Quando scegliamo una passata di pomodoro, ci sono diversi fattori da considerare. Altroconsumo ha identificato alcuni elementi chiave nella valutazione della qualità dei prodotti. Questi includono:
- Presenza di pesticidi: È importante scegliere prodotti che non ne contengano residui. Altroconsumo ha analizzato oltre 400 composti chimici, evidenziando i rischi associati al consumo di pomodori contaminati.
- Muffe: La presenza di muffe indica l’uso di pomodori troppo maturi o marci, che influiscono sulla qualità del sapore e possono essere dannosi per la salute.
- Contenuto di sale: Un eccesso di sale non solo altera il sapore, ma può avere effetti negativi sulla salute. È consigliabile scegliere passate con un basso contenuto di sale o senza sale aggiunto.
- Acqua aggiunta: Alcuni produttori diluiscono la passata con acqua per aumentare il volume, riducendo la qualità del prodotto e alterando il sapore autentico.
- Impurità: La presenza di corpi estranei o contaminanti di origine animale è un altro aspetto da considerare. La purezza del prodotto è fondamentale per garantirne la qualità.
- Caratteristiche del pomodoro: Parametri come il pH, il contenuto zuccherino, l’acido lattico e il residuo ottico sono stati analizzati per fornire un quadro chiaro della qualità del prodotto.
La classifica di Altroconsumo: ecco la migliore passata di pomodoro
Grazie ai rigorosi test condotti, Altroconsumo ha stilato una classifica delle passate di pomodoro migliori sul mercato. Al primo posto troviamo la De Rica Passata – Lavorato Fresco, che ha ottenuto un punteggio di 75. Questo prodotto si distingue per la sua qualità e per l’assenza di contaminanti.

Altre marche che si sono distinte includono:
- Santa Rosa Pomodorissimo – 74 punti
- De Cecco Passata Classica Vellutata – 74 punti
- Ortolina Passata Classica – 74 punti
- Gustato (MD) Passata di Pomodoro – considerata un ottimo acquisto
Altri brand di qualità includono:
- La Molisana Passata Classica
- Mutti Passata
- Delizie dal Sole (Eurospin) Passata di Pomodoro
- Esselunga Passata di Pomodoro
- Le Conserve della Nonna Pomodoro Dolce dell’Emilia Romagna
- Conad Passata Classica – altro miglior acquisto
Una volta individuato un prodotto potenzialmente interessante, è fondamentale leggere attentamente l’etichetta. Secondo Altroconsumo, la migliore passata di pomodoro dovrebbe contenere solo due ingredienti: pomodoro e sale. Se troviamo una lista di ingredienti lunga e complessa, è un chiaro segnale che il prodotto potrebbe non essere di qualità.