Buone notizie per le famiglie, in arrivo, infatti, un nuovo Bonus da 3.600 euro: ecco chi può richiederlo e quali documenti servono.
La Legge di Bilancio 2025 segna un importante passo avanti nel supporto alle famiglie italiane, introducendo misure specifiche per promuovere la natalità e migliorare il benessere economico.
Il governo Meloni ha previsto un pacchetto di bonus e incentivi che permetteranno alle famiglie di ricevere fino a 3.600 euro, oltre a ulteriori agevolazioni. Queste iniziative mirano a rispondere alle esigenze delle famiglie in un contesto economico sempre più sfidante, con l’obiettivo di sostenere le nuove generazioni.
Bonus da 3.600 euro: come richiederlo
Tra le principali novità figura il Bonus nuove nascite, che prevede un contributo una tantum di 1.000 euro per ogni figlio nato, adottato o affidato nel 2025. Questo aiuto è destinato alle famiglie con un reddito certificato ISEE fino a 40.000 euro. L’intento è di incentivare le nascite e fornire un sostegno concreto nei primi mesi di vita del neonato. La modalità di accesso sarà semplificata, con indicazioni dettagliate fornite dalla circolare dell’INPS per garantire una maggiore accessibilità a tutte le famiglie che rientrano nei requisiti.
Un’altra misura significativa è l’estensione del congedo parentale, ora retribuito all’80% per un totale di tre mesi, utilizzabili entro il sesto anno di vita del bambino. Questa modifica rappresenta un cambiamento importante nel sostegno alla genitorialità, consentendo ai genitori di dedicare più tempo ai propri figli senza gravare eccessivamente sul bilancio familiare. Il congedo parentale adeguato è cruciale, poiché permette ai genitori di affrontare con maggiore serenità i primi anni di vita dei propri figli, un periodo fondamentale per lo sviluppo emotivo e relazionale.
Il Bonus asilo nido sarà confermato e incrementato a 3.600 euro per le famiglie con un reddito ISEE fino a 40.000 euro. Una novità importante è la rimozione del vincolo che richiedeva la presenza di un altro figlio minore di 10 anni, ampliando così la platea dei beneficiari. L’asilo nido è un servizio fondamentale per molte famiglie, non solo per la custodia dei bambini, ma anche per il loro sviluppo sociale e cognitivo. L’aumento del bonus rappresenta un aiuto concreto per le famiglie che devono affrontare le spese per l’istruzione e la cura dei più piccoli.
Un ulteriore incentivo è rappresentato dalla Carta dedicata a te, un programma con uno stanziamento di 500 milioni di euro per supportare le famiglie numerose. I beneficiari saranno i nuclei familiari con almeno tre membri, di cui uno minorenne, e un reddito ISEE non superiore a 15.000 euro. Questo intervento è particolarmente significativo in un Paese come l’Italia, dove le famiglie numerose spesso affrontano maggiori difficoltà economiche. La Carta dedicata a te potrà essere utilizzata per coprire spese quotidiane, contribuendo a migliorare la qualità della vita delle famiglie più in difficoltà.
I bonus entreranno in vigore solo dopo l’approvazione dei decreti attuativi, attesi nei prossimi mesi. Attualmente, sono 103 i decreti previsti, che includono anche misure già anticipate nel 2024. Per accedere ai vari bonus, sarà necessario rispettare requisiti specifici, principalmente legati all’ISEE e alla composizione familiare.