Seguendo questi semplici consigli risparmierete un mucchio di soldi ed eviterete odiosi sprechi alimentari
In tempi di incertezza economica, risparmiare è diventato una priorità per molte famiglie. Secondo alcune stime, ogni nucleo familiare spreca mediamente 1.000 euro all’anno in cibo che finisce nella spazzatura. Tuttavia, con piccoli accorgimenti e cambiamenti nelle abitudini quotidiane, è possibile ridurre gli sprechi e risparmiare una somma considerevole. Ecco 5 consigli pratici per migliorare la gestione della spesa e preservare il proprio budget.
Negli ultimi anni, giustamente, si è accesa in maniera accecante la luce sul tema degli sprechi alimentari. Potremmo dire sulla piaga. Già , perché a fronte di una residuale parte del mondo che naviga nella ricchezza, che fa dell’opulenza il proprio mantra e, quindi, può permettersi di sprecare all’infinito, esiste una grande, enorme, maggioranza, di popolazione globale che non ha nulla. O quasi. Ecco perché una ridistribuzione di tutto ciò che si ha, è fondamentale. Anche limitando gli sprechi. Peraltro, così facendo, risparmierete davvero tanto.
Seguendo questi consigli, è possibile risparmiare fino a 1.000 euro all’anno e ridurre i rifiuti alimentari, che in Italia ammontano a 150 milioni di euro. Risparmiare non significa solo aiutare il proprio portafoglio, ma anche contribuire a un ambiente più sostenibile.
5 consigli per risparmiare anche fino a 1.000 euro di spesa
Prima di recarsi al supermercato, scattare una foto di frigorifero e dispensa può essere utile per evitare acquisti superflui o duplicati. Questo trucco è particolarmente efficace per chi non ha tempo di stilare una lista della spesa. Dite la verità , non ci avevate mai pensato, vero?
Controllare sempre le scadenze dei prodotti, in particolare di carne, pesce e verdura. Questi alimenti possono essere congelati fino al giorno della scadenza, preservandone freschezza e qualità . Anche le uova richiedono una particolare attenzione: conservarle in una scatola in frigorifero ne prolunga la durata.
Calcolare porzioni giuste evita sprechi. Per una famiglia di due adulti e due bambini, sono sufficienti 320 grammi di pasta o 220 grammi di riso. Qualora avanzi del cibo, è possibile consumarlo il giorno successivo o congelarlo, sempre etichettandolo con la data di preparazione.
Attenzione agli avanzi. Frutta troppo matura? Rimuovere le parti danneggiate e congelarla per smoothie o gelati. Per un tocco originale, congelare acini d’uva come alternativa ai cubetti di ghiaccio. Il vino avanzato può essere congelato in piccoli contenitori e riutilizzato per cucinare. Lo stesso vale per sughi o latte, utili per arricchire ricette future.
Una volta a settimana, è utile controllare il freezer per consumare gli alimenti congelati da più tempo. Il cibo congelato va consumato entro 3-6 mesi per preservarne qualità e sicurezza.